Per anni siamo stati abituati a esprimere i consumi delle auto in litri di carburante ogni 100 km, oppure in chilometri percorsi con un litro. Già qui i dati non erano sempre immediati da confrontare: benzina e gasolio hanno rese diverse, motivo per cui con un’auto diesel si percorrono in media più chilometri rispetto a un’auto a benzina.
Nella benzina e nel gasolio c'è parecchia energia immagazzinata, pronta per essere usata
Il punto focale della questione risiede nel quantitativo di energia che serve per muovere un'auto e quindi percorrere chilometri. Ogni carburante ha una diversa densità energetica. La benzina, infatti, contiene circa 9,8 kWh per litro, mentre il gasolio circa 10,7 kWh per litro. Una differenza che spiega la maggiore efficienza delle auto diesel a parità di percorso.Anche le batterie hanno una densità energetica, espressa in Wh per litro. A seconda della tecnologia, un pacco batterie può contenere in media 500–700 Wh per litro: un valore molto più basso rispetto ai carburanti tradizionali. È per questo che le auto elettriche hanno serbatoi (cioè batterie) molto più ingombranti in rapporto all’energia immagazzinata. Tuttavia, l’auto elettrica sfrutta quell’energia con una efficienza molto più alta: il motore converte in movimento oltre il 90% dell’energia disponibile, contro il 30–40% dei motori a combustione.
