Ricarica, Impatto Ambientale

Auto elettriche, quando conviene usare le colonnine veloci?

Le infrastrutture di ricarica per auto elettriche offrono diverse modalità e potenze, e la scelta del tipo giusto al momento giusto può incidere su costi, durata della batteria e comodità. In questo articolo esploriamo quando conviene fare ricorso a colonnine veloci, quali sono i vantaggi e le precauzioni da adottare.
Quando usare le colonnine veloci: i casi ideali
Quando si è in viaggio e si deve percorrere una distanza significativa, la velocità di ricarica diventa un fattore chiave. Le colonnine veloci in corrente continua o DC (da 50 kW fino a oltre 350 kW) permettono di recuperare rapidamente energia e ridurre i tempi di sosta. In particolare, molte stazioni denominate ultra-fast consentono di ricaricare fino all’80% della batteria in 20-30 minuti (a seconda della potenza erogata dalla colonnina e del sistema di carica di cui è equipaggiato il veicolo).

Se invece ci si trova in una zona con poche opzioni di ricarica o se la batteria è in uno stato critico, ad esempio sotto il 10-20%, e si hal’esigenza di reccuperare velocemente autonomia disponibile, la colonnina veloce diventa l’unica soluzione adatta.

Infine, per alcuni proprietari, specialmente chi abita in appartamenti senza box privato, o che non dispongono di una wallbox o ricarica lenta comoda, , affidarsi a colonnine veloci, specie se vicine al luogo dove si fanno la spesa o commissioni, diventa essenziale oltre che pratico.
Carica lenta o carica veloce?
Limiti, precauzioni e buone pratiche
Costi più elevati: le tariffe per la ricarica rapida sono generalmente superiori rispetto a quelle lente o domestiche, a causa dei costi infrastrutturali.

Efficienza decrescente quando si supera l’80%: la velocità di ricarica rallenta man mano che la batteria si avvicina alla completezza, per proteggere l’integrità chimica delle celle. Per questo, conviene fermarsi attorno all’80%.

Stress termico e usura della batteria: un uso eccessivo e frequente delle colonnine rapide può aumentare l’usura nel tempo, specialmente in auto che non dispongono di sistemi di raffreddamento avanzati.

Compatibilità del veicolo: non tutte le auto supportano potenze elevate di ricarica. Motivo per cui è importante verificare la capacità di ricarica del proprio veicolo rapportandola alle proprie abitudini di viaggio ed alle proprie possibilità di ricarica (es nel box la notte), già al momento della sua scelta.

In sintesi, la colonnina veloce è uno strumento prezioso soprattutto quando si vogliono ottimizzare i tempi: nei viaggi su lunga distanza, nelle emergenze, per un consistente rabbocco di energia approfittando di una rapida commissione, o in contesti in cui la ricarica lenta non è accessibile. Tuttavia, non deve diventare la modalità prevalente per ogni giorno, per non gravare sui costi o sull’usura della batteria. L’utilizzo ideale prevede un mix: ricariche lente o domestiche per l’uso quotidiano, e fast charging solo in situazioni in cui i benefici compensano i costi.